APPRODI
Sono
carta e inchiostro, pagine su pagine di fitti segni neri, di immagini
e poesie.
Così
preziosi che un tempo, quando la luce era una fioca candela e penna
d'oca e calamaio macchiavano le dita, uomini pazienti e consapevoli
trascrivevano a mano il loro contenuto.
Così
potenti per lo svilupparsi della storia europea che ancora oggi, seduti sui banchi di scuola ci parlano di quel tipografo tedesco e
di quella prima Bibbia stampata nel 1455.
Tanto
legati al nostro passato e al nostro futuro che oggi, anche se
proiettati nel mondo della tecnologia e della digitalizzazione,
piangiamo silenziosamente, nostalgici, il tempo in cui invece di
accendere il computer ci bagnavamo la punta dell'indice per voltare
pagina; quando l'odore della cellulosa era sintomo di ricchezza e
cultura.
Sono una
delle più alte dimostrazioni della nostra ultra-socialità, della
nostra specificità di uomini: protesi alla cultura perchè
simbolo qualificante della nostra essenza.
Sono
i Libri.
Sono
solo carta e inchiostro, sono pesanti, sono ingombranti, scomodi e un
pò desueti ma non posso non pensare che sempre, aprendoli, ci
commuoveremo; orgogliosi di esser i padri e nello stesso tempo i
figli di una tale, immensa, ricchezza.
Il
valore materiale non esiste, è niente se paragonato alla
consapevolezza che tra quelle righe è nascosta l'umanità. In quelle
pagine qualcuno, con coraggio e sacrificio, ha lasciato un pezzetto
di sé, salvandoci dal oblio, rendendoci immortali e permettendoci di
“stare come nani sulle spalle dei giganti”.
Casa
Macondo prova a rendere omaggio al Libro con una piccola (ma in
continua espansione) biblioteca libera, al servizio di tutti.
Un
invito a recuperare proprio oggi, in una società che sembra davvero
non avere più il tempo, il gusto e il potere della lettura.
Il
progetto si chiama “Approdi”: gli infiniti orizzonti che apre la
lettura.
Un
ringraziamento speciale va a tutti quelli che come piccole formiche
laboriose hanno regalato un libro facendo crescere pian piano la biblioteca: un
abbraccio ai ragazzi dei campi di volontariato, ai donatori casuali e
ai generosissimi isolani.
A prestissimo la pubblicazione dei titoli di tutti i libri disponibili!
“Il vuoto in faccia ad un muro,lasciato da una libreria venduta ,è il più profondo che conosco."
E. De Luca