giovedì 8 gennaio 2015

L'ARTE DIMENTICATA DELLA LETTURA

APPRODI





Sono carta e inchiostro, pagine su pagine di fitti segni neri, di immagini e poesie.

Così preziosi che un tempo, quando la luce era una fioca candela e penna d'oca e calamaio macchiavano le dita, uomini pazienti e consapevoli  trascrivevano a mano il loro contenuto.

Così potenti per lo svilupparsi della storia europea che ancora oggi, seduti sui banchi di scuola ci parlano di quel tipografo tedesco e di quella prima Bibbia stampata nel 1455.

Tanto legati al nostro passato e al nostro futuro che oggi, anche se proiettati nel mondo della tecnologia e della digitalizzazione, piangiamo silenziosamente, nostalgici, il tempo in cui invece di accendere il computer ci bagnavamo la punta dell'indice per voltare pagina; quando l'odore della cellulosa era sintomo di ricchezza e cultura.

Sono una delle più alte dimostrazioni della nostra ultra-socialità, della nostra specificità di uomini: protesi alla cultura perchè simbolo qualificante della nostra essenza.

Sono i Libri.

Sono solo carta e inchiostro, sono pesanti, sono ingombranti, scomodi e un pò desueti ma non posso non pensare che sempre, aprendoli, ci commuoveremo; orgogliosi di esser i padri e nello stesso tempo i figli di una tale, immensa, ricchezza.

Il valore materiale non esiste, è niente se paragonato alla consapevolezza che tra quelle righe è nascosta l'umanità. In quelle pagine qualcuno, con coraggio e sacrificio, ha lasciato un pezzetto di sé, salvandoci dal oblio, rendendoci immortali e permettendoci di “stare come nani sulle spalle dei giganti”.



Casa Macondo prova a rendere omaggio al Libro con una piccola (ma in continua espansione) biblioteca libera, al servizio di tutti.

Un invito a recuperare proprio oggi, in una società che sembra davvero non avere più il tempo, il gusto e il potere della lettura.

Il progetto si chiama “Approdi”: gli infiniti orizzonti che apre la lettura.





Un ringraziamento speciale va a tutti quelli che come piccole formiche laboriose hanno regalato un libro facendo crescere pian piano la biblioteca: un abbraccio ai ragazzi dei campi di volontariato, ai donatori casuali e ai generosissimi isolani.


A prestissimo la pubblicazione dei titoli di tutti i libri disponibili!
               

                     “Il vuoto in faccia ad un muro,lasciato da una libreria venduta ,
                                                     è il più profondo  che conosco." 
                                               E. De Luca